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RARO Festival

Il Progetto Artistico del RARO Festival, organizzato dall’ASSOCIAZIONE FILARMONICA GIOACHINO ROSSINI vede l’organizzazione di un triennio artistico, dedicato alla preparazione degli eventi concertistici sviluppati dall’Orchestra di produzione FILARMONICA GIOACHINO ROSSINI e di tutta l’attività complessiva espressa sul progetto dell’Associazione, costituito anche da partecipazioni esterne, concorsi, ospitalità verso artisti di fama internazionale, collaborazioni con altre associazioni e istituzioni artistiche, per lo sviluppo di eventi culturali diversi, legati alla tipologia e al valore artistico del Festival, ed eventi concertistici, con esecuzioni contemporanee, prime assolute, la riscoperta di capolavori concertistici poco o mai eseguiti, in un contesto di tradizione ubicato tra le magnifiche dimore, rappresentate da beni culturali di grandissimo rilievo come, la CHIESA DI SAN FRANCESCO, PALAZZO MOCHI ZAMPEROLI e il TEATRO COMUNALE a CAGLI e PALAZZO DUCALE e il TEATRO RAFFAELLO SANZIO a Urbino. Il Progetto ha come obiettivo l’organizzazione di un Festival di rilevanza internazionale, con lo sviluppo di eventi culturali diversi, legati alla tipologia e al valore artistico del Festival, ed eventi concertistici, con esecuzioni contemporanee, prime assolute e la riscoperta di capolavori concertistici poco o mai eseguiti, in un contesto di tradizione ubicato tra le magnifiche dimore, rappresentate da beni culturali di grandissimo rilievo. L’affidamento della Sovrintendenza ad una gestione manageriale punta ad una affidabilità gestionale che guardi in maniera complessiva alla radicalizzazione del Festival e ad aumentarne il valore artistico sul lungo e medio termine, mentre il mandato di Direzione Artistica affidato al M° Donato Renzetti, afferma con certezza l’intenzione dell’associazione di puntare ad una continuità pluriennale del progetto complessivo,. L’Associazione Culturale Filarmonica Gioachino Rossini ha attivato accordi, protocolli di intesa e convenzioni, per collaborazioni e progettualità artistiche con istituzioni musicali del territorio e didattiche diverse. Tutte vedono partecipazioni e scambi di docenze, artisti, eventi concertistici e progetti, sviluppati sul medio termine, proprio per favorire la pianificazione e lo svolgimento di eventi culturali che abbiano la capacità di essere riproposti nel tempo e in funzione dello scambio di esperienze artistiche funzionali all’integrazione e le attività di collaborazione progettate con altre riconosciute strutture del sistema culturale.

Mandato di Sovrintendenza Artistica affidato al Dott. Omar Crocetti. Editore Musicale – Scienze della Comunicazione – Scienze dello Spettacolo. Master in “Management della comunicazione” / “Management delle risorse artistiche e culturali” / “Management musicale”. Vincitore borsa di studio e partecipazione presso il C.E.T. ai corsi di arrangiamento e composizione moderna – Partecipazione seminari L. Berio per la produzione di musica con nuove tecnologie informatiche. Partecipazione presso il C.E.T., ai corsi di produzione di musica per la cinematografia con E. Morricone. Relatore ai seminari internazionali di studi del Centro Dipartimentale di Ricerca di in Scienze Umane sulla “Sfida della proprietà intellettuale nell’era digitale” presso Università Europea di Roma. Dal 1986, numerosi lavori come produttore, organizzatore, arrangiatore ed esecutore, per le agenzie di produzione/spettacolo, Geffren , Rodven 2073 , Marsab, Fly Records, C- Jam, For Live, Twins Music, Trident, PAS, B.Events, Panagency Music Tour, BMus Productions, PRO Agency. Collaborazioni con numerosi interpreti e solisti della musica leggera Italiana ed Internazionale; partecipazione ad alcuni dei più importanti festival internazionali di musica jazz/world/contemporanea; ha al suo attivo come autore, più di duecento composizioni di varia estrazione e molteplici generi musicali; centinaia di partecipazioni a concorsi musicali nazionali come autore, compositore e arrangiatore, più di cento lavorazioni musicali per la cinematografia, il teatro di prosa, amatoriale, satirico, di danza, musical, documentari e commedie musicali; quattro lavori discografici come solista, oltre cento produzioni come etichetta editoriale indipendente e più di quaranta collaborazioni “live/studio recording”, per nomi importanti della musica contemporanea e leggera, italiana e straniera. Dal 1998 ha intrapreso l’attività editoriale e di produzione multimediale costituendo le edizioni musicali Crocetti Omar – Editore che forniscono anche la consulenza organizzativa e artistica a festival e manifestazioni concertistiche. Svolge l’attività di consulenza artistica per enti, per progettualità legate alla presentazione di progetti cultura a livello europeo, nazionale e regionale; è relatore in convegni, stage e seminari dedicati alla proprietà intellettuale, imprenditorialità e comunicazione in campo musicale; cura il management di progetti artistici nazionali e internazionali, nell’ambito della world music, del jazz e della classica contemporanea. Nel 2003 ha fondato la COE Digital Music Archives, specializzata nella catalogazione e digitalizzazione di documentazioni, spartiti e file musicali. E’ stato rappresentante per la Regione Abruzzo dell’Estate Musicale Frentana. Dal 2005 è il direttore artistico della Kavatik Ensemble, curatore editoriale e responsabile progetto interregionale ADMV. Nel 2008, responsabile editoriale ADRICESTA e nell’ agosto 2009, è stato eletto Presidente dell’Associazione “Amici della Musica” Fedele Fenaroli, organizzatrice delle attività didattiche, e concertistiche, nell’ambito dell’EMF di Lanciano. Dal 2017 è Sovrintendente EMF, Dal 2017 è Sovrintendente Artistico dell’Ass. I GIOVANI ACCADEMICI, dal 2018 Sovrintendente dell’Ass. Filarmonica Gioachino Rossini. Nel 2010 ha ricevuto il Premio creatività DGBD e nel 2011, il premio Paq e il CN. Mni MIBAC. Nel 2012 ha ricevuto il Premio Art for Business. Adempie al suo ruolo e svolge la sua attività con un compenso annuo di euro 9.000 lordi. LEGGE SULLA TRASPARENZA – Direttiva del Ministero dei Beni Culturali – Obbligo ai sensi del D.L. 8 agosto 2013 n.91 ART. 9, commi 2 e 3 – convertito con L. 7 ottobre 2013 n. 112

Mandato di Direzione Artistica affidato al M° Donato Renzetti. E’ tra i direttori d’orchestra italiani più affermati nel mondo. Ha ottenuto numerosi riconoscimenti in importanti concorsi internazionali: il “Diapason d’Argento” nel 1975 e nel 1976 al “G. Marinuzzi” di San Remo, l'”Ottorino Respighi” nel 1976 all’Accademia Chigiana di Siena, la medaglia di bronzo nel 1978 al “Primo Concorso E. Ansermet” di Ginevra, nel 1980 è stato nominato all’unanimità vincitore assoluto del “X Concorso Guido Cantelli” del Teatro alla Scala di Milano al Teatro Coccia di Novara. La sua carriera non ha avuto sosta alternando l’attività sinfonica con produzioni d’Opera Lirica e registrazioni discografiche. Ha diretto alcune tra le più importanti orchestre del panorama musicale internazionale: la London Sinfonietta, la London Philharmonic, la Philarmonia di Londra, l’English Chamber Orchestra, la RIAS di Berlino, l’Orchestra di Stato Ungherese, la Filarmonia di Tokyo, la Filarmonica di Buenos Aires, l’Orchestra della Scala di Milano, l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia di Roma, la Dallas Symphony, la BRT di Bruxelles, l’Orchestre National du Capitol de Toulouse, l’Orchestre National de Lille e la National del Lyon, la Zeeland Symphony, l’Orchestra della RAI di Milano, Torino, Roma e l’Orchestra Scarlatti di Napoli, l’Orchestra Sinfonica di Bilbao È stato invitato nei principali Teatri Lirici del mondo: Opera di Parigi, Covent Garden di Londra, Grand Theatre de Ginevra, Staatsoper di Monaco, Capitol de Toulouse, Carnegie Hall e Metropolitan di New York, Lyric Opera di Chicago, Opera di Dallas, San Francisco Opera, Teatro Colon di Buenos Aires, Teatro Bunka di Tokyo, Teatro Megaron di Atene, Teatro alla Scala di Milano e tutti i maggiori teatri italiani; è stato ospite nei Festivals di Glyndebourne, di Spoleto, di Pesaro e al Festival Verdi di Parma. Nel 1987 ha diretto la prima assoluta dell’opera “Aida” a Luxor con i complessi artistici dell’Arena di Verona. Dal 1982 al 1987 è stato Direttore Principale dell’Opera dell’Orchestra Internazionale Italiana, dal 1987 al 1992 Direttore Principale dell’Orchestra Regionale Toscana, dal 1993 al 2001 Direttore Principale dell’Orchestra Stabile di Bergamo. Dal 2004 al 2007 è stato Direttore Principale Ospite dell’Orchestra Sinfonica Portoghese. Nel 2007 è stato nominato Direttore Artistico e Direttore Principale dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana. Ha inciso per Philips, Frequenz, Fonit Cetra, Nuova Era e Dynamic CD con musiche di Mozart, Tchaikovsky, Simone Mayr e Ouverture rare ed inedite di Schubert e Cherubini; nel campo operistico l’ “Attila”, “Il Signor Bruschino”, “La Cambiale di Matrimonio”, “La Favorite”; DVD delle Opere “Fille du Regiment” al Teatro alla Scala di Milano, “La Cenerentola” al Festival di Glyndebourne, “La Gioconda”all’Arena di Verona, “L’Italiana in Algeri” al Festival di Pesaro. Il disco “Manfred” di Schuman, registrato con l’Orchestra e il Coro del Teatro alla Scala, ha vinto il “XIX Premio della Critica Discografica Italiana”. Dal 1987 è docente di Direzione d’Orchestra per il Corso Triennale di Alto Perfezionamento all’Accademia Musicale Pescarese, scoprendo talenti di nuove generazioni tra cui: Massimo Zanetti, Gianandrea Noseda, Daniele Agiman, Pietro Mianiti, Stefano Miceli, Michele Mariotti, Dario Lucantoni, Massimiliano Caldi, Antonino Manuli. Nel 2002 gli è stato conferito il “Premio Frentano d’Oro” per i meriti artistici ottenuti in Italia e all’estero. l’Associazione Amici della Lirica dell’Opera Festival di Pesaro lo ha onorato con l’assegnazione del “Premio Rossini d’Oro 2006”. Nel 2009 il XXVI “Premio Luigi Illica” ed il Premio “Carloni” della Barattelli dell’Aquila. Adempie al suo ruolo e svolge la sua attività con un compenso annuo di euro 9.000 lordi. LEGGE SULLA TRASPARENZA – Direttiva del Ministero dei Beni Culturali – Obbligo ai sensi del D.L. 8 agosto 2013 n.91 ART. 9, commi 2 e 3 – convertito con L. 7 ottobre 2013 n. 112

Il RARO Festival, prevede la programmazione di eventi concertistici che prevedono la presentazione di progetti di tradizione e innovativi, che propongono repertori contemporanei con innovazione del linguaggio e delle tecniche di composizione ed esecuzione, programmazione di nuove composizioni, prime esecuzioni assolute, repertori di musica contemporanea, moderna e classica e di tradizione; brani inediti e su commissione, di composizioni non eseguite da oltre 30 anni, eventi esclusivi con progetti dedicati alla conservazione e valorizzazione del repertorio artistico italiano ed internazionale, sempre collegate a un lavoro preventivo di preparazione e promozione per offrire al pubblico e a tutti i fruitori, produzioni qualificate e occasioni di crescita culturale e artistica, in un contesto di tradizione rappresentato dallo stesso valore artistico e culturale dei luoghi di svolgimento delle attività concertistiche del RARO Festival.